Formati delle immagini: JPEG, PNG, GIF, TIFF, BMP, RAW

Molti li avrete già sentiti nominare e molti li usano quotidianamente, ma non sempre sono chiare le loro funzioni. Stiamo parlando dei diversi formati delle immagini.  Ci sono formati di diversi tipi e saperli riconoscere e distinguere risulta molto importante e spesso utile! Nell’articolo che segue, vi voglio illustrare tutti i formati delle immagini nel modo più semplice, efficace ed esaustivo.  Nella speranza che il mio intento vi possa essere d’aiuto, direi che possiamo iniziare per rispondere al nostro primo quesito:

Perché conoscere i formati delle immagini?

Bisogna sapere che esistono molte tipologie di formati con cui può essere salvata un’immagine, ma ora vedremo quelli fondamentali e più utilizzati.  Tra i più conosciuti sono sicuramente JPEG, PNG, GIF, TIFF e BMP. Iniziamo a vederli uno per uno, scoprendo quali sono più utili per la stampa, quali per il web, ecc. Insomma, andiamo a scoprire quando e dove, in base al loro contesto d’uso, è meglio utilizzare un formato piuttosto che un altro!

JPEG.

Il formato JPEG (Joint Photograph Experts Group) è sicuramente il più conosciuto e utilizzato di tutti. imagesSoprattutto usato per i siti web, nelle email, nelle fotocamere o altri dispositivi elettronici, è il formato per eccellenza per la condivisione. Il formato supporta i metodi CMYK, RGB e Scala di grigio, ma non supporta i canali alfa.

PNG.

Il formato PNG (Portable Network Graphics) è stato creato nel 1996, molto recente images-1.pngrispetto ad altri. Questo formato utilizza un processo di archiviazione denominato Lossless, che va a comprimere le sue dimensioni, ma senza che la qualità visiva ne venga ridotta: questo permette una maggiore resa rispetto al JPEG e agli altri formati delle immagini. Questo formato risulta ampiamente utilizzato soprattutto per la sua capacità di ottenere immaginisenza bordi frastagliati anche dopo la sua compressione. Inoltre, a differenza del JPEG che ne mantiene uno bianco, il PNG possiede la possibilità di utilizzate la trasparenza come sfondo in assenza di informazioni: per questo motivo è molto utilizzato nei loghi.

GIF

Il formato GIF (Graphics Interchange Format), nato prima del JPEG, è stato tra i pionieri nella condivisione di immagini su internet.

Unknown

Grazie al suo sistema di compressione denominatoLZW, permette di ottenere immagini con dimensioni veramente piccole ma senza una eccessiva perdita di qualità.  Il formato GIF supporta solo immagini con colori mappati con meno di 8 bit e non supporta i canali alfa.giphy Questo particolare formato viene utilizzato sopratutto in casi in cui la resa cromatica non è essenziale e trova largo impiego nel web con immagini di piccole dimensioni, come per i loghi a bassa risoluzione, icone molto piccole, linee o illustrazioni semplici, ecc. Inoltre, una particolarità delle immagini GIF, è quella di poterle conferire un’animazione tramite la riproduzione in sequenza di frame.

 

 

TIFF

Il TIFF (Tagged Imge Format File), è il formato d’eccellenza per immagini ad altissima risoluzione. Unknown-1.png Risulta particolarmente utilizzato quando si ha intenzione di mandare in stampa un’immagine, in modo che questa venga riprodotta con qualità visive eccelse, oppure nell’ambito fotografico professionale: proprio per questo è compatibile con la maggior parte dei programmi di photo editing. Il suo metodo di compressione, lo stesso della GIF, è denominato LZW che permette di non perdere dati. Il formato supporta i metodi di colore CMYK, RGB, Scala di colore, Scala di grigio con i canali alfa, Lab e Bitmap senza canali alfa.

 

BMP

Il file d’immagine BMP o DIB (Device Independent Bitmap), è nato quasi ed esclusivamente come formato per i sistemi Windows.Unknown-2 A differenza degli altri, il BMP non possiede alcun metodo di compressione e le dimensioni ne risultano particolarmente elevate. Un file BMP è un file bitmap, cioè registra un’immagine sotto forma di griglia di punti (pixel), e supporta i metodi di colore RGB, Scala di colore, Scala di grigio e Bitmap ma non supporta i canali alfa.

RAW

Il formato RAW (che significa “grezzo”) è un formato molto conosciuto ed utilizzato nella fotografiaprofessionale: le fotocamere professionali, oltre a salvare le immagini in JPEG, possono salvare anche in RAW. Unknown-3.pngLa peculiarità di questo formato consiste nel fatto che le immagini ne risultano di altissima qualità! Ovviamente le sue dimensioni sono molto elevate, decisamente di più di un JPEG, ma meno di un TIF! Come intuibile, il grande vantaggio del RAW è che, in assenza di un metodo di compressione, l’immagine ottenuta permette di ottenere la massima quantità di informazioni su cui lavorare in post produzione ed infine effettuare stampe professionali. Bisogna tener presente che questo formato richiede particolari software specializzati nella lettura ed elaborazione: Camera RAW, Adobe Photoshop o Lightroom, Apple Aperture, Phase One, DxO sono alcuni di questi.

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